PESCE SOTT’ACQUA
Si è rotto qualcosa in te,
irrimediabilmente.
Vuoi correre nella direzione
opposta dei tuoi passi e
seguire la sconosciuta corrente
dei tuoi pensieri spaventati.
Fermati! Dove vai?
Tu non sai dove ti aspetta la casa
che ancora non hai costruito.
La tua casa è infatti una città
terribilmente muta e assordante
ove tu corri contro i tuoi passi.
Quell’empio castello di carta
è pieno di persone fatte di carne:
uomini con zaini e calze colorate;
e donne con le scarpe a punta.
Eppure, lo zaino del tuo uomo è grigio
e le tue scarpe hanno la punta rotonda.
Sei una triste gioconda,
immemore del suo pittore:
siedi sul marciapiede dietro al duomo,
nascondendoti dal mondo,
ammirando le nuvole
e le scarpe dei passanti.
Non corri più
in direzione opposta al tempo,
ma trattieni il respiro,
finché non emergi da sopra le nuvole:
perché seduta la su
immagini di essere un pesce sott’acqua.
09.06.2022, 19:12, milano
Kateryna Mychka, University of Milan & University of Konstanz
Edited by: Christian Bruccoleri, University of Zurich & University of Copenhagen and Benedetta Locatelli, University of Zurich